CAMPIONATO ITALIANO PER CATEGORIA
SAINT VINCENT - Domenica 23 giugno si sono conclusi al Palazzetto dello Sport i campionati assoluti per categoria. La lunga kermesse, iniziata sabato 15 con le batterie eliminatorie della terza categoria, ha visto scendere sui sedici biliardi Mari appositamente allestiti circa 1000 giocatori dei vari raggruppamenti. Domenica 16 i primi verdetti del campo con il titolo al bresciano Marco Sandoni che ha prevalso nel match clou sul toscano Filippo Brogioni (FI): terzo Diego Meduri (RC) davanti al giovane cremonese Simone Galli: ottimo piazzamento al 5° posto per il valsusino Massimo Pavone (L'Abitué Chiusa San Michele).
da sinistra: Claudio Bono (pres. Sez. Stecca), Meduri, Brogioni,
Sandoni , Galli
e Raffaele Di Gennaro (responsabile F.I.Bi.S. del Campionato
Italiano)
Nello stesso giorno si è disputato il tricolore femminile che riscontra il trionfo della meneghina Miriam Cocciniglia ai danni della pavese Raffaella Uggè con Francesca Di Lorenzo ed Emanuela Cetra (rispettivamente Il Filotto Torino e Sestriere Cascine Vica) terza e quarta: questo risultato per le due torinesi vale la promozione alla categoria d'Eccellenza.
da sinistra: Bono, Cetra, Cocciniglia, Uggé, Di Lorenzo e Di
Gennaro
Nei giorni a seguire oro per il leccese Salvatore Riondino nella categoria Master: secondo Riccardo Nuovo (BG), terzo "Leo" De Feudis (MI) quarto Luigi Costantino (SA); il nono posto di Enzo Matrella è il miglior risultato dei torinesi in lizza.
Il Presidente Federale Emanuele Principi fra Nuovo e Riondino (a
destra)
Nei Nazionali, Ennio Campostrini sale sul secondo gradino del podio: l'eporediese del Giona è argento alle spalle del campano Gerardo Mascolo: ad Antonio De Riccardis (LE) e Giuseppe Caruso (FI) l posizioni di rincalzo; dignitosa prestazione anche per Rino Cirillo (Massaua Torino) con la settima piazza assoluta.
da sinistra: Mascolo, Franco Gomiero (pres. F.I.Bi.S. Valle
d'Aosta) e Campostrini
Nessun torinese in finale nella prima serie che assegna lo scudetto al gigliato Sandro Giachetti vittorioso su Riccardo Benedetti (PZ) che precedono nell'ordine Giuseppe Belviso (SA) ed Andrea Brienza (PO): da ricordare il piazzamento negli otto di Stefano Alasso (SR) che fino a due stagioni or sono difendeva i colori del Massaua Torino.
da sinistra: P. Croci (Consigliere Federale), Brienza, Giachetti,
Benedetti,
Belviso e F. Dai (Pres. F.I.Bi.S. Lombardia)
Alla formazione di Bari va invece la Coppa Campioni a Squadre: i pugliesi, capitanati da Carmine Ianne, battono in finale Roma (cap. Daniele Montereali); al termine della premiazione, Ianne ha donato il prestigioso trofeo conquistato alla famiglia del compianto Vitale Nocerino scomparso il 7 maggio scorso.
da sinistra: Aniello, Di Mola, Bruno, Rongetti, Ianne e Gabriele
Cinzia Ianne Erroi ha dominato il torneo Master Femminile: la leccese si è imposta nettamente in tutti gli incontri disputati; seconda con merito la meneghina Sonia Rovesti; terza piazza per Angela Mugavero (AL) davanti alla sanremese Marilina Delaude.
da sinistra: Principi, Ianne, Rovesti e Bono
Nessun torinese qualificato anche in seconda categoria; il titolo è appannaggio del perugino Giovanni Marini che regola il siracusano Luigi Bombardiere; terzo il casertano Michele Piccolo e subito dopo Giuseppe Micieli (SR);Giancarlo Serra (Oropa), miglior piazzato dei torinesi, si arrende in finale di batteria.
da sinistra: Dai, Damia, Piccolo, Bombardiere, Marini, Micieli e
Bono
Il Campione del Mondo Gustavo Zito (Monaco) si aggiudica poi la poule conclusiva dei Professionisti: secondo il Campione Europeo Crocefisso Maggio (BR) davanti a Michelangelo Aniello (BA) e Gianni Bombardi (MI).
da sinistra: Bono, Aniello, Zito, Maggio, Bombardi, Principi e Aldo Damia
(Vicepres. Federale)
Infine la carambola a tre sponde con il successo di Marco Zanetti davanti al siculo Alfio Basile: subito dopo Di Giorgi e Papa a completamento del podio.
da sinistra: G. Carollo (pres. Sez. Carambola), Zanetti, Di
Giorgi, Basile, Papa e Principi
Da ricordare l'intervento del Presidente Federale Emanuele Principi sul ruolo che la carmbola a tre sponde dovrà rappresentare in Italia al fine di proporsi adeguatamente su livelli agonistici internazionali; grande apprezzamento anche per il fenomeno di aggregazione sportiva espresso dalla Coppa Campioni a Squadre che ha coinvolto il numerosissimo pubblico presente con il tifo colorito proprio di altre discipline.
Ancora una volta gli atleti del Circo Verde hanno goduto del palcoscenico piu prestigioso grazie all'ormai consolidato rapporto di collaborazione fra la F.I.Bi.S. ed il Casino de la Vallée.