TORNEO ERMITAGE
TORINO - Domenica 1 luglio Santo Stanizzi ha vinto il Torneo Ermitage, provinciale a scelta d'acchito organizzata dall'omonimo centro sportivo di via Cenischia 26/B. L'alfiere dell'Ever Green Cirič ha superato nella finalissima Paolo Verdesio, portacolori del Birillo Uno di Moncalieri; terzi a pari merito sono giunti Gianfranco Moretto (La Perla) e Francesco Romano (Massaua).
da sinistra: F. Romano, P.Verdesio, S. Mannarino, il giovane Luigi Stanizzi, S. Stanizzi e G.Moretto
Stanizzi ha battuto nell'ordine il valsusino Giuseppe Iovino (Bussoleno Dlf), Francesco Bongiovanni (James), estremo baluardo della scuola biliardistica settimese rimasto in lizza, Giovanni Borello (New Olimpic) e Moretto per poi concludere vittoriosamente la scalata al gradino pių alto del podio aggiudicandosi il match clou ai danni di Paolo Verdesio; quest'ultimo incontro, disputato sulla lunghezza dei 500 punti nella disciplina tutti doppi, ha visto la fulminea partenza del ciriacese che ha subito preso un buon margine di vantaggio seguito da un recupero perentorio dell'avversario che ha rimesso in discussione l'esito finale.
Le ultime fasi: Verdesio gioca una bricolla di possesso con punti ed ingaruffamento della biglia avversaria, tiro concettualmente perfetto ma non sufficientemente veloce da consentire la copertura: la replica di Stanizzi, che era andato improvvisamente in debito d'ossigeno, si rivela devastante con 92 punti di raddrizzo e chiusura trionfale del match.
Carol premia il vincitore Stanizzi |
Verdesio premiato da Salvatore |
Moretto riceve la coppa da M. Manca |
Luigi consegna la coppa a Romano |
Il buon livello di gioco messo in campo dai due finalisti ed in generale da tutti i partecipanti ha dato lustro alla manifestazione cosė ben architettata da Salvatore Mannarino, Presidente e titolare dell'Ermitage, centro sportivo che ricordiamo anche sede della scuola di apprendimento a cura del Master Pasquale Placido: il prezioso supporto della moglie Elisa e dei figli Carol e Luigi hanno completato un quadro perfetto in ogni dettaglio.
da sinistra: Salvatore e Carol
Mannarino, G. Ferrero (dir. di gara) e L. Mannarino
Tornando alla cronaca, va ricordata la performance espressa dal giovane Rocco Miele, astro nascente del Club dell'Amicizia, sconfitto nei quarti di finale da quel Moretto che al turno precedente aveva spento le speranze di Giancarlo Bertola, valido rappresentante dell'Astoria di Antonietta Roberto.
Oscar della sfortuna invece per Mauro Loi (Big Master Club), un altro giovane talento emergente del circuito torinese: superato a fatica il match contro Alberto Ferrero (Paradiso Rivoli), subiva l'eliminazione nei quarti per opera di Verdesio: due partite in cui la dea bendata si č rivelata determinante; la sorte ha anche stabilito il quarto di finale fra Francesco Romano e Domenico Grillo (Palabiliardo Moncalieri), capi classifica di raggruppamento e dati per favoriti.
La gara, diretta da Giuseppe Ferrero coadiuvato dagli arbitri designati dal CPT, ha contato la partecipazione di ben 208 concorrenti: durante la premiazione č stato ricordato Beniamino Michelazzo, atleta dello Sporting di Chieri, scomparso improvvisamente pochi giorni or sono.