MEMORIAL "UGO D'ALESSANO"
Il gruppo dei finalisti
CHIERI - Domenica 27 maggio si č concluso allo Sporting di piazza Trieste il Memorial Ugo D'Alessano, torneo provinciale di goriziana con gara separata per la terza categoria. Dario Longo (Leo TO) ha vinto nel gruppo prima/seconda battendo in finale il beniamino di casa Cesare "Cece" Fasano; alle loro spalle sono giunti, terzi a pari merito, Antonio Del Core (Il Filotto TO) e "Carlin" Sandri, portacolori del Palabiliardo - Moncalieri.
da sinistra: Fasano, Longo, Sandri, Gina Di
Bella, Ivana D'Alessano, Del Core e Luigi Di Bella
Longo, avvezzo al gradino pių alto del podio, ha fornito una eccellente prova caratterizzata da grande continuitā e concretezza, quella dei veri campioni: Antonino Loggia (Billard TO), Alessandro Mercuri, temibilissima "seconda" dell'Astoria (TO), Del Core, pluridecorato e capo classifica in prima categoria, e "Cece" Fasano hanno dovuto inchinarsi alla performance espressa dall'atleta di via Ala di Stura.
La terza serie registra il successo assoluto del giovane Marco Melis, alfiere del Bussoleno Dlf ai danni di un altro rappresentante del club organizzatore, quel Luigino Gorgerino giā sul podio nella goriziana dell'Albrito; subito dopo si sono classificati Mario Rago (Ever Green Cirič) e Giuseppe Palmieri (La Perla TO).
da sinistra: Gorgerino, la signora Ivana,
Melis, Palmieri, Di Bella e Rago
Melis, entrato quest'anno nel circuito agonistico provinciale, completa con il successo assoluto una buona serie di piazzamenti ed arricchisce ulteriormente la bacheca del centro sportivo valsusino. E' doveroso ricordare la prestazione di gruppo fornita degli atleti di casa con gli argenti Fasano e Gorgerino, la qualificazione al girone finale per Gianni Rovero e Massimo Foschini e la buona impressione destata dai "terza" Federico Gagliardi e Pasquale De Martis, usciti assai dignitosamente negli ottavi.
Luigi Di Bella, presidente del Csb Sporting,
Ivana e Federica D'Alessano con Gina Di Bella
La manifestazione si č conclusa con il ricordo di Ugo D'Alessano alla presenza di Ivana e Federica, moglie e figlia del bravo ed esemplare rappresentante della scuola biliardistica chierese, un modello di correttezza e lealtā sia nella competizione, sia pure nella vita di tutti i giorni: il Presidente Luigi Di Bella, non senza tradire la commozione, ha riportato Ugo fra i suoi amici, quelli che da lui hanno imparato a gioire delle vittorie sportive, ma pur anche ad accettare serenamente i verdetti del campo.