2º TROFEO AUTOFRANCIA

TORINO – Domenica 21 gennaio la seconda edizione del Trofeo Autofrancia ha chiuso i battenti; la gara, giocata con la formula a scelta d’acchito e con torneo separato per la terza serie, si è risolta con il trionfo di Salvatore Bonanno (Leo) nel raggruppamento di prima e seconda categoria e di Giovanni Borello in terza.


da sinistra: Ferraris, Viotto, Bonanno, Zucchelli, Latella, Borello, Di Sapia e Citterio

La lunga kermesse, iniziata venerdì 12 ha contato la partecipazione complessiva di 456 giocatori stabilendo il primato di iscritti per le gare provinciali; Bonanno ha sconfitto nella finalissima Giordano Zucchelli, portacolori del Massaua di via Bellardi: un incontro bello ed interessante fra due atleti che non sbagliavano quasi nulla, un vero spettacolo di abilità e conoscenza del gioco che confermava la performance espressa da ambedue in tutte le fasi precedenti.
La vittoria premiava Bonanno e regalava la certezza del completo recupero a Zucchelli, reduce da un malanno che ha tenuto tutto il circuito in apprensione. Alle loro spalle si sono piazzati Fausto Ferraris (L’Abituè Chiusa San Michele) e Claudio Viotto, alfiere dello stesso club di Zucchelli che nei quarti aveva spento le speranze del settimese Roberto Giordanino, da quest’anno in forza al Csb Oropa di Torino.

Ottima la prestazione fornita da Vito Roberto, seconda categoria in forza al Csb organizzatore, che sfiorava la semifinale dopo aver battuto l’astoriano Giovanni Di Cesare: Bonanno fermava la corsa del bravo e combattivo atleta di Vincenzo Salati.

Il derby fra Giovanni Borello e Vitantonio Di Sapia, ambedue del New Olimpic, concludeva la gara di terza categoria; i due alfieri di casa si giocavano la vittoria fino all’ultimo tiro che assegnava il successo assoluto e meritato a Borello.

Subito dopo si classificavano Trento Latella, il Presidente/giocatore dello Sport di Piazza Carducci, e Valter Citterio (Il Birillo Uno Moncalieri), che proprio allo Sport aveva vinto il torneo a squadre con la sua équipe nell’ottobre scorso. Poca strada per il settimese Saverio Incampo (Olimpia) fuori al primo turno delle finali: il compagno Alessandro Capuzzo raggiungeva, invece, gli ottavi come Adelio Gallucci (Palace Volpiano).

La grande esperienza e capacità del direttore di gara Franco Ler ha condotto in porto in maniera ottimale questo torneo che ha disputato le fasi preliminari anche nel Csb La Perla per poter soddisfare al pieno la richiesta; ancora una volta Vincenzo Salati si è dimostrato abile organizzatore ed eccellente cerimoniere: i suoi nuovi collaboratori Salvatore Toro con Ileana ed Hakima hanno completato l’opera con quella professionalità che regala soltanto grandi successi.


Da sinistra: Salvatore Toro, Ileana, Vincenzo Salati e Hakima