Scelta d'acchito al Golden River
foto di gruppo con i finalisti, i dirigenti FIBiS e gli
organizzatori
ALPIGNANO
- Domenica 1° aprile ha chiuso i battenti il Torneo a Scelta d'acchito
organizzato dal Centro Sportivo Golden River di via Cavour 123.
Nella prestigiosa "bomboniera" del biliardo 260 giocatori hanno incrociato le
stecche dando la vita ad una kermesse che si è articolata in due gare separate:
la prima riservata alla categoria d'èlite e Prima Serie, l'altra a Seconda e
Terza.
Un buon riscontro che rispecchia impegno e capacità organizzative di Alfredo
Mazza, Presidente del Golden River e promoter dell'evento sportivo, e dei suoi
collaboratori; sul ponte di comando, il Direttore di Gara Giordano Pianezzola ha
condotto con la consueta e collaudata abilità le fasi del torneo: al suo fianco
gli arbitri federali designati dall'apposita Commissione. Ma veniamo alla
cronaca.
Paolo Spadaro, punta di diamante de Il Birillo Uno Moncalieri ha siglato la
categoria d'èlite regolando nel match clou, giocato nella specialità 5 birilli,
Maurizio Di Silvestro, alfiere de Il Filotto TO; una bella partita che ha visto
i due contendenti affrontarsi nella cadenza dei grandi confronti privilegiando
il gioco d'attacco che fa spettacolo e delizia la platea. Ambedue non hanno
disatteso la messa in atto delle ottime qualità individuali ricche di un
consistente bagaglio tecnico.
Spadaro ha vinto in virtù di una maggiore percentuale di realizzazione
conquistando un meritatissimo "oro" da aggiungere al già dovizioso palmares
personale.
Loris Saggia (Diagonal Orbassano) e Enzo Stoppa (Il Castello Avigliana) hanno
condiviso la terza piazza precedendo nell'ordine d'arrivo Tony Ciccarelli e
Gaetano Liperoti, ambedue atleti del Bill Top TO.
![]() Paolo Spadaro premiato da Alfredo Mazza |
![]() Edoardo Rizzo premia Maurizio Di Silvestro |
![]() Loris Saggia premiato da Barbara Onori |
![]() Carlo Leone premia Enzo Stoppa |
Nel contempo Michelino Valzano (Master
Pool Club Moncalieri) si è imposto nell'altro raggruppamento superando nella
finalissima Luciano Travaglia, portacolori del Club Amici del Biliardo di
Pinerolo; subito dopo, terzi ex aequo, si sono classificati Francesco Attisani
(Master Pool Club Moncalieri) e Matteo Consales, quest'ultimo giocatore di casa
Mazza.
Il match clou è stato incerto fino alle battute conclusive che hanno denotato un
Valzano in continuo crescendo e Travaglia in appannamento di condizione. Si è
vista comunque una bella partita giocata secondo le regole del bel gioco, quelle
cioè che non lasciano nulla al caso.
Appena fuori dalla zona coppe si sono piazzati Claudio Barion (Amici del
Biliardo Pinerolo), il "carioca" del Brasil Carmine D'Incalci, il giovane Andrea
Ragonesi (Borgonuovo Settimo Torinese) e Massimo Barilari (Club Albrito Guarene),
autore quest'ultimo dell'eliminazione negli ottavi di Valter Spinozzi (Winner
Rivoli), giocatore da podio che ormai fa più notizia quando perde.
![]() Michelino Valzano premiato da Alfredo Mazza |
![]() Edoardo Rizzo premia Luciano Travaglia |
![]() Francesco Attisani premiato da Carlo Leone |
![]() Matteo Consales premiato da Piero Faber e Alfredo Mazza |
Si è chiusa così un'avvincente puntata
che il Club valsusino ha messo in scaletta nel calendario agonistico
interprovinciale.
La manifestazione si è conclusa con la premiazione dei finalisti alla quale è
intervenuto il Segratario regionale Massimo Calleri che ha condotto il
cerimoniale di chiusura e consegnato le coppe in palio insieme con il Presidente
del Golden River Alfredo Mazza, il suo Vice Edoardo Rizzo, Barbara Onori,
preziosa collaboratrice dietro le quinte, il Direttore di Gara del torneo
Giordano Pianezzola, Il Direttore di Gara Internazionale Piero Faber e Carlo
Leone, ottima stecca del Club organizzatore.
l'intervento conclusivo di Massimo Calleri
Giordano Pianezzola introduce le premiazioni
Per concludere il bel pomeriggio ricco di sport e aggregazione il Presidente Alfredo Mazza ha offerto a tutti i presenti un dovizioso rinfresco in cui giocatori e addetti ai lavori si sono scambiati gli auguri per la prossima festività pasquale.
Barbara Onori e Alfredo Mazza