Torneo a Coppie al DLF Chivasso


le coppie finaliste con gli organizzatori e i dirigenti Fibis

CHIVASSO - Domenica 16 gennaio l’èquipe de Il Castello di Avigliana schierata con Franco “Ciro” Majotti e Enrico Peretti ha vinto il torneo a coppie organizzato dal Centro Sportivo Dopolavoro Ferroviario di via Italia; la formazione valsusina si è imposta ai danni del D.K. Club Moncalieri di Michele Romano e Francesco Quitadamo. Sul terzo gradino del podio sono saliti, terzi a pari merito, Franco Ippolito e Rino Licata (Il Michelangelo Asti) e Michelino Valzano ed Enzo Matrella (D.K. Club Moncalieri).
Bello ed avvincente, il match di chiusura ha vissuto dapprima una pausa di studio da parte delle due formazioni con prevalenza delle scelte con tiro di difesa. La sequenza successiva ai tre quarti dell’incontro ha portato le due coppie al gioco d’attacco e di realizzazione con fasi di ottima qualità sia nella costruzione sia pure nell’esecuzione delle giocate.
Più intenso il dialogo fra i componenti del D.K., con Quitadamo prodigo di consigli per il compagno preciso esecutore della scelta scaturita, di quanto lo sia stato quello fra Majotti e Peretti. E forse quest’ultima maggiore elasticità ha consentito a Peretti di giocare la sua più bella partita del torneo rimediando anche a due “lisci” di Majotti peraltro in esecuzioni quasi proibitive. Buon per loro che Romano, in gioco in ambedue le repliche, non abbia realizzato, come si suole dire, il “pieno e cavalli” lasciando il risultato ancora in bilico. Le ultime due giocate di Peretti, freddo e determinato, hanno risolto il rush finale portando all’errore gli avversari ed al trionfo la coppia aviglianese; Majotti, le cui qualità non si discutono, ha comunque giocato una partita esemplare nel rapporto con il compagno dialogando senza produrre apprensione anzi creando quel clima distensivo che aiuta a superare anche le fasi più critiche.
Della terza piazza abbiamo detto; aggiungiamo per la cronaca la buona performance di squadra del D.K. che ha portato due formazioni nelle quattro finaliste.
Il “derby” della semifinale ha fatto sì che una delle due si giocasse la chanche del successo assoluto.


Carmelo Iettito premia Enrico Peretti e
Franco Majotti

Michele Romano e Francesco Quitadamo
premiati da Mario Pirrello

Giovanni De Donno premia Franco Ippolito e
Rino Licata

Michelino Valzano e Enzo Matrella
premiati da Massimo Calleri
ORDINE DI ARRIVO

Appena fuori dalla zona medaglie si sono classificate le coppie Enrico Lauro/Giuseppe D’Avico (Bill Top TO), Ubaldo Grassi/Salvatore Lombardi (Il Filotto TO), Giandomenico Ibba/Donato Fornuto (The Best TO) e Carmine Tomasiello/Luigi Celestri (Ever Green Ciriè).
Alla gara, giocata nella disciplina tutti doppi, hanno partecipato 104 formazioni a categoria mista; la cronaca ricorda l’eliminazione nelle batterie di qualificazione del Nazionali Pro Andrea Quarta e dei Nazionali Pasquale Placido e Ennio Campostrini, che con i rispettivi compagni d’avventura non hanno raggiunto il tabellone conclusivo. Da ricordare anche la partecipazione della coppia dell’Asd Borgonuovo di Settimo Torinese schierata con Andrea Ragonesi e Alessio Gabetti, 23 anni in due e giovani speranze del circuito nazionale Juniores, che si sono arresi nella semifinale della batteria eliminatoria dopo aver superato brillantemente il primo match.

Il sempre numeroso pubblico intervenuto ha fornito la giusta cornice alla manifestazione sportiva che Carmelo Iettito, Presidente del Dopolavoro Ferroviario di Chivasso, ha organizzato nel migliore dei modi avvalendosi della preziosa collaborazione di Mario Pirrello, Presidente del Csb, e di Giovanni De Donno, responsabile delle attività sportive.


Il Direttore di Gara Rosolino Iacò introduce la premiazione


l'intervento di Carmelo Iettito, Presidente del Dlf Chivasso  - l'intervento del Segretario Regionale Massimo Calleri

Ha diretto il Torneo Rosolino “Gino” Iacò coadiuvato dagli arbitri designati dal Cpt. Alla premiazione è intervenuto il Segretario Regionale Massimo Calleri che ha portato i saluti istituzionali del Presidente Provinciale Raffaele Di Gennaro consegnando a seguire, insieme con i succitati, le pregiate coppe messe in palio.
Aggregazione ed un grande senso di amicizia e cavalleria hanno contraddistinto ogni fase della gara nell’atmosfera che determina la peculiarità del Dopolavoro Ferroviario di Chivasso, merito sicuramente dei responsabili Carmelo Iettito, Mario Pirrello e Giovanni De Donno ma anche di tutti i soci e frequentatori del prestigioso punto di ritrovo chivassese.