1°  TORNEO  ANGOLO 50


Il Presidente Giuseppe Scalavino con i trofei e i due vincitori con gli organizzatori del CSB

VENARIA - Domenica 18 gennaio si è concluso il < Torneo Angolo 50 >, interprovinciale a tutti doppi che ha celebrato il battesimo agonistico dell’omonimo Club biliardistico di corso Matteotti 6.
La gara, suddivisa nei due raggruppamenti di categoria Nazionali/Prima e Seconda/Terza/Femminile, si è risolta con la vittoria assoluta, rispettivamente, di Antonio Manna (Snooker Aosta) e Gerardo Carnevale (Club Massaua TO).
Nel dettaglio, Manna ha superato nella finalissima Paolo Spadaro, giovane talento in forza al Csb All Games (TO); al terzo posto ex aequo si sono classificati Enrico Lauro (Palabiliardo Moncalieri) e Antonio “Diabolik” Del Core, Presidente e punta di diamante del Csb La Perla (TO). Ai piedi del podio si sono piazzati Marco Melis (Bussoleno Dlf), Walter Fiorito (Palabiliardo Moncalieri), Giordano Zucchelli (Club Massaua TO) e Michele Pasciuti (Parella TO) completando l’alta caratura del girone finale.


Antonio Manna premiato da Scalavino

la premiazione di Paolo Spadaro

la premiazione di Enrico Lauro

Sergioli porge a Tolentino la Coppa di Antonio Del Core

Nel secondo raggruppamento invece, Carnevale ha battuto nel match clou Piero Feno (Il Birillo Uno Moncalieri); appena dopo Corrado Isoardi (Biliardo Uno Mondovì) e Claudio Peretti (Parella TO) si sono aggiudicato a pari merito un onorevolissimo "bronzo". Appena fuori dalla "zona medaglie" si sono ritrovati Claudio Gelsomino (Jolly Bra), Riccardo Varetti (All Games TO), Giuseppe Battaglia (Parella TO) e Gianpiero Calliera (Il Punto).
Le due finali, disputate in contemporanea di fronte ad un folto e competente pubblico, hanno costituito la classica ciliegina sulla torta, disputate assai bene dai quattro finalisti che hanno messo in mostra il meglio del loro repertorio.


Carnevale Gerardo premiato da Flora Caruso

Piero Feno premiato dall'arbitro Tolentino

la premiazione di Corrado Isoardi

Elena Atzeni premia Claudio Peretti

Nel dettaglio, Antonio Manna ha confermato un plafond che gli appartiene da lunga data sia nei tiri a vista sia pure in quelli indiretti. A Paolo Spadaro vanno riconosciute tenacia ed applicazione con qualche lieve sbavatura che gli è costata, probabilmente e senza nulla togliere a Manna, il gradino più alto del podio.
Enrico Lauro entra ancora nelle posizioni che contano: per escludere il <dottore> dalla finalissima c’è voluto il miglior Manna. Infine Antonio “Diabolik” Del Core ha ceduto il rush finale a Spadaro: nell’immediato dopo match ha dichiarato che <non si può vincere contro un avversario che non sbaglia mai>. Gerardo Carnevale si è imposto giocando un bel biliardo come d’altronde l’avversario Piero Feno; ha vinto chi ha sbagliato di meno, ma comunque assai poco, per la degna conclusione di una partita assai incerta ed avvincente.
Buona la performance espressa da Corrado Isoardi, miglior classificato della <Granda> ed autore di pregevoli giocate; Claudio Peretti, dalla lunga ed onorevole militanza biliardistica, un plauso particolare per la determinazione con la quale ha affrontato la competizione: spirito battagliero e mai domo, ha lasciato il pass a Feno in semifinale.
Questa la sintesi di un bel pomeriggio di sport e aggregazione che ha concluso la kermesse iniziata sabato 10 gennaio.


Valentino Salerno e Giuseppe Scalavino introducono la cerimonia delle premiazoni.

Il Presidente Giuseppe <Pino> Scalavino si è rivelato ottimo promoter di eventi sportivi ben coadiuvato dalla moglie Flora Caruso, dal suo vice Francesco Sergioli e dal responsabile tecnico Sabino Tolentino.
Le sale di gioco, adiacenti alla caffetteria Valentino di via Buridani 54, si sono rivelate assai confortevoli e riservate dando ai giocatori l’ambiente ideale per esprimere al meglio le proprie qualità.
La stessa caffetteria Valentino (di Aurora e Francesco) ha sponsorizzato la manifestazione insieme con Thema Stecche da biliardo (TO), Giorgio Coppe targhe e trofei (TO) e la Sara Assicurazioni di Francesco Scalavino (Agenzie di Settimo Torinese e Venaria).
La gara è stata diretta da Francesco Atzeni che si è avvalso della collaborazione degli arbitri designati dalla Commissione Provinciale Ufficiali di Gara.