TORNEO DEL 3° MILLENNIO
da sinistra: Placido, Betti, Sperti, Sangricoli, Lattanzio,
Marinelli, Scozzarella e Maggi
TORINO – Domenica 21 dicembre si è concluso al Csb La Stecca di corso Novara 3 bis/1 il torneo a tutti doppi con gare separate per categoria. Nel raggruppamento Nazionali/Prima ha vinto Leonardo “Aldo” Sangricoli: il bravo atleta del Brenta di Rivoli (Cascine Vica) ha battuto il Nazionale dell’Ermitage Pasquale Placido; alle loro spalle, sul terzo gradino del podio, si sono piazzati Luigi Betti e Giuseppe Sperti, ambedue portacolori del centro sportivo All Games.
da sinistra: Mancino, De Leo, Pianezzola, Sangricoli e Lachin
da sinistra: De Leo, Mancino, Placido, Pianezzola, Sperti,
Lachin e Betti
Miglior piazzato de La Stecca Fedele “Giorgio” Granata eliminato nei quarti insieme con Alberto Massaro (Parella), Gianni Calanni (Leo) ed Anselmo Chiolerio (Giona Romano Canavese). Nello spareggio del preliminare Massaro aveva sconfitto Andrea Manzato, suo compagno d’équipe. In seconda serie Giuseppe Lattanzio, profeta in patria, ha conquistato l’oro ai danni di Damiano Marinelli (Ermitage); bronzo per Scozzarella e Maggi in forza, rispettivamente, al Massaua ed all’Albrito Nichelino.
da sinistra: Mancino, De Leo, Pianezzola,
Lattanzio e Lachin
da sinistra: De Leo, Mancino, Marinelli,
Pianezzola, Scozzarella, Lachin e Maggi
Botti (Massaua), Scaccia (The Best), Scassellati (Giona) e Gigantiello hanno sfiorato la zona medaglie uscendo di scena nei quarti. La manifestazione, diretta dal rivolese Giordano Pianezzola, ha contato ai nastri di partenza 224 giocatori; i finalisti sono stati premiati da Anna De Leo, Maurizio Mancino e Marco Lachin, quest’ultimo presidente del Csb: un tris d’assi d’eccezione per un torneo prenatalizio che ha regalato al numerosissimo pubblico fasi altamente spettacolari e ricche di contenuti tecnici.
Un bel biliardo, insomma, che ha gratificato lo sforzo organizzativo profuso nel migliore dei modi; sport e spettacolo a braccetto per tutto l’arco del torneo hanno creato quel binomio indispensabile per l’ottimale riuscita: ad Anna De Leo, Maurizio Mancino e Marco Lachin il merito di aver costruito per gli atleti una vetrina di tutto riguardo, a Giordano Pianezzola quello di aver condotto egregiamente la kermesse avvalendosi del prezioso contributo professionale degli arbitri federali designati dal Cpt.